Nullam quis risus eget urna mollis ornare vel eu leo. Aenean lacinia bibendum nulla sed consectetur. Aenean lacinia bibendum nulla sed consectetur. Maecenas faucibus mollis interdum. Maecenas faucibus mollis interdum. Etiam porta sem malesuada magna mollis euismod.
Dietro al nome Foto Studio Reflex ci sono due fratelli, Gianluca Cerrata e Stefano Cerrata che hanno rilevato l’azienda di famiglia dal 1997, rinnovandola in questi ultimi anni.
Siamo due fratelli che amano raccontare storied’amore e di famiglia attraverso le fotografie, con una spiccata sensibilità ed empatia, e un’attenzione nel saper mettere a proprio agio gli sposi, oltre che saper valorizzare la bellezza di ogni coppia.
Facciamo parte delle più importanti Associazioni di categoria tra cui ANFM, WPE, Master of Italian Wedding Photography.
Il nostro metodo di lavoro è senza pose.
Con noi non vi sentirete mai costretti a lunghe pose o sorrisi forzati.
Tutto scorrerà naturalmente come se non ci fossimo.
Non avrete la presenza del fotografo opprimente col fiato sul collo che vi dice cosa fare dove mettervi che dice di sorridere……..
Il nostro metodo senza pose è studiato per quelle coppie che vogliono godersi la giornata con i loro amici, pensando alla festa, al divertimento, lasciandosi emozionare dal grande evento.
Questo metodo senza pose vi permette di passare l’intera giornata senza l’ansia dell’obiettivo, senza imbarazzarvi di fronte alla camera perchè non sai che fare.
Dovrete semplicemente vivere il vostro grande giorno, ridere, emozionarvi senza che nessuno vi dica, no aspetta fermatevi, mettetevi ti li, sorridete, giratevi etc………
A noi non piace questo stile di fotografia matrimoniale. Per cui quando chiedi un prezzo accertati anche dello stile del fotografo.
Il nostro metodo di lavoro è sempre discreto e mai invadente.
Se volete dei fotografi protagonisti ecco non siamo adatti a voi.
Noi siamo adatti per quelle coppie che vogliono un fotografo quasi invisibile, che racconti la giornata così come è senza interruzioni.
Ovviamente saremo sempre disponibili per darvi dei consigli sugli orari per arrivare in chiesa in orario, oppure al ristorante.
Sapremo darvi consigli sugli spostamenti, dove sia meglio effettuare le fotografie post cerimonia, o in location.
IL NOSTRO STUDIO
Ciao sono Gianluca
fotografo di emozioni
Catturo emozioni
Fotografo sentimenti
Racconto storie di vita
Il mio inserimento in fotografia non è avvenuto prestissimo, ho sempre bazzicato lo studio dopo le scuole superiori, ma non avevo definito bene che volessi fare il fotografo e soprattutto il fotografo di matrimonio.
Anzi a dire la verità quando avevo venti anni non mi piaceva proprio, li facevo perchè li doveveo fare ero quasi obbligato a farli…
Da li il mio percorso di formazione è si può dire avvenuto al contrario.. Dapprima ho imparato sul campo a fotografare, poi negli anni successivi mi sono sempre più appassionato alla fotografia prima di famiglia e poi a quella di matrimonio.
Ho frequentato diversi corsi con fotografi di fama internazionale e ho studiato i grandi autori ispirandomi da loro.
Fotografare un matrimonio oggi è per me passione, un grande onore, una grande resposabilità, che amo prendermi e per questo non passa giorno che io non studi, mi aggiorni, seguendo le nuove tendenze e aggiornando il mio stile.
Fotografare un matrimonio per me è raccontare con le fotografie le emozionidi quel giorno.
Ho definito il mio stile come un reportage emozionale, mi piace catturare i momenti con uno stile fotogiornalistico senza pose, ricerco sempre la spontaneità e la naturalezza dei gesti.
Nel giorno del matrimonio entro in empatia con gli sposi, vivo questo giorno vivendo le emozioni che provano gli invitati, anticipando e prevendendo gesti ed emozioni. Sono sempre attento ai dettagli, agli sguardi, ai sorrisi, alle mani perchè credo che da sole raccontino molto, alle lacrime di gioria.
Una parte che adoro molto sono i preparativi che precedono la cerimonia. Sono momenti di patos di ansia che percepisco nelle persone nelle case dove entriamo quasi in punta di piedi, senza interrompere quel flusso di emozioni che si genera, a volte vorrei quasi essere invisibile per raccontare le vere emozioni che si provano, a volte intervengo per dare consigli sugli orari per gli spostamenti e per tranquillizzare gli sposi.
Anche la parte cerimoniale la adoro molto…… Li sono veramente io, mi immergo nel silenzio della cerimonia e cerco di catturare dall’angolo migliore quella parte di realtà vista attraverso i miei occhi che raccontano l’amore che si sta svolgendo…
E’ un lavoro di grande empatia di grande sensibilità, e solo chi è disposto a vivere ogni emozione che poi può raccontarla.
Come dicevo prima il mio stile lo definirei reportage emozionale.
Sono una persona un po’ timida caratterialmente, ma quando si crea feeling tra me e gli sposi esce tutta la mia spontaeità.
Questo mio lato del carattere si rispecchia nella mia fotografia.
Sono un regista silenzioso, che osserva, adora i dettagli e coglie le emozioni.
Non sono il fotografo protagonista i protagonisti sono i miei sposi e tutto quello che ruota intorno a loro.
Per cui se cercate il fotografo che si mostra che dirige, che sta al centro dell’ attenzione, non sono adatto a voi.
Per questa mia sensibilità, ricerco le carezze, gli abbracci, le mani che si stringono, cerco di catturare quello che provano gli sposi e non solo quindi il mio racconto è svolto sul lato estetico creativo ma interno quello che viene da dentro cercando di fotografare i sentimenti le emozioni.
Non ricerco ossessivamente la creatività, osservo quello che ho intorno, osservo la relazione tra persone e ambiente, sono uno spettatore di una storia che è improvvisa che non si crea a tavolino.
La difficoltà del mio lavoro e la responsabilità è anche questa, non avere una seconda chanches, una seconda opportunità, è buona solo la prima e non si torna indietro.
Questo è quello che mi mette l’adrelina dove sai di non poter sbagliare, e allo stesso tempo non solo fotografo quello che realmente accade ma lo faccio attreaverso i miei occhi, la mia sensibilità la mia empatia, la mia esperienza e i miei vissuti emozionali.
Dietro alla mia fotografia non c’è un semplice click.
Io dico sempre che dietro ad ogni scatto ci metto dentro tutti i libri che ho letto, le persone che ho incontrato, la musica che ho ascoltato, i luoghi che ho visitato.
Quello che non è cambiato in tutti questi anni è l’amore e la passione che metto nel mio lavoro, la disponibilità verso i ragazzi che si avvicinano per la prima volta aquesto grande giorno, la ricerca della loro felicità, l’empatia che ci metto per capire le loro esigenze le loro speranze e i loro sogni.